Alberti-Cipressa Sapori. Made in Italy, DOP solo olive cultivar taggiasche. - Life Style in cucina

Alberti-Cipressa Sapori. Made in Italy, DOP solo olive cultivar taggiasche.

giovedì, gennaio 19, 2017

Conoscete la leggenda  greca della disputa tra Atena e Poseidone?
Entrambi desideravano che una importante città dell’Attica fosse a loro dedicata quindi per dirimere questa sfida, Zeus propose di offrire dei doni ai suoi abitanti, che avrebbero scelto il più utile.
Poseidone quindi “creò” una nuova creatura mai vista prima di allora: il cavallo che da quel momento divenne un grande aiuto per la vita dell'uomo.
Ma Atena, percuotendo il suolo con la sua lancia (con la quale infatti è tradizionalmente raffigurata), fece nascere dal terreno un albero di ulivo.
La leggenda racconta che Atena fu proclamata  vincitrice e da quel giorno la capitale dell'Attica fu chiamata Atenae (=di Atena) in onore della dea.
Sin da allora, l'ulivo è considerato una pianta di essenziale importanza nella storia delle civiltà del Mediterraneo e di tutto l'Occidente.
E noi in Italia non siamo da meno, l’ulivo fa parte della nostra migliore tradizione agricola ed alimentare oramai da millenni.

Di recente ho fatto conoscenza con un’azienda ligure, che mi ha permesso di gustare uno degli oli migliori mai assaggiati finora e -senza ombra di dubbio alcuno- le più gustose olive taggiasche mai portate sulla mia tavola: Alberti di Cipressa Sapori.
In una terra meravigliosa, il suo fondatore Remo Alberti, con l’aiuto del suo socio, Giancarlo Lupi, hanno voluto credere e saputo scegliere la qualità dei prodotti liguri, costruendo nella Riviera Ligure di Ponente un progetto di qualità, rendendosi orgogliosamente un punto di riferimento per la migliore tradizione gastronomica ligure in buona parte dell’Italia, grazie alla selezione delle migliori materie prime e ad una loro accurata lavorazione, senza trascurare l’attenzione ai dettagli anche nella cura del packaging.
Lasciate che vi presenti singolarmente i prodotti che ho avuto modo di conoscere personalmente
Cominciamo dall’Olio Extravergine di Oliva D.O.P. Riviera Ligure “Carta Oro”.
Un olio semplicemente eccellente prodotto da selezionatissime olive nere cultivar Taggiasca provenienti esclusivamente dall’entroterra del Ponente ligure, offrendo un sapore pieno ed armonioso, ricco e delicato allo stesso tempo.
D’altronde non c’è bisogno di sottolineare che non solo si tratta di un olio italiano, ma ha la certificazione DOP che garantisce qualità e genuinità, che risponde al disciplinare sull’olio extra vergine di oliva Riviera dei Fiori D.O.P.
Si tratta quindi  di un olio extra vergine di oliva di gran pregio ed  eccezionale purezza, che   nella delicatezza  è in grado di esaltare le caratteristiche organolettiche di ogni piatto, mantenendone i profumi originali.
Come olio extra vergine di oliva, viene definito mosto poichè è fatto decantare al naturale, non viene filtrato e va travasato più volte per evitare eccessivi depositi sul fondo della bottiglia.
Il packaging è accattivante ed elegante e la bottiglia in vetro è rivestita con carta oro proprio per proteggere l’olio extra vergine di oliva dalla luce, che potrebbe causare difetti.
L’ho trovato delizioso in cottura, semplicemente perfetto usato a crudo, sia per condire semplicemente gli alimenti, che per dare un tocco di sapore ulteriore a fine cottura.
Sublimato, ad esempio, il sapore delle zuppe di legumi, quando una volta tolta la pietanza dal fornello (e quindi dopo averlo già utilizzato in cottura, eventualmente riducendone la quantità di poco, se non volete esagerare), se ne irrora la superficie con un filo d’olio EVO Alberti Carta Oro a crudo.

Le Olive in salamoia “Cultivar Taggiasca”

Devo pur ammettere la mia precedente ignoranza, non conoscendo bene la incredibile qualità di queste olive.
Al primo assaggio, appena aperto il vasetto (era la vigilia di Natale, preparavi l’antipasto…), il mio primo istinto è stato pensare “ma quanto sono piccine?!”
Ma quanto mi sbagliavo…
Parliamo infatti di selezionatissime olive di qualità “Cultivar Taggiasca” anche queste, come l’olio, provenienti esclusivamente dall’entroterra del Ponente Ligure.
Si tratta effettivamente di olive di  piccole dimensioni, di forma quasi  allungata e di colore cangiante (noterete cioè che non sono tutte delle stesso colore nel vasetto, segno questo di naturalezza del prodotto), ma carnose e saporite. Questo tipo di olive è una qualità tipica del Ponente Ligure,   coltivata in quantità limitata la cui resa è unica grazie alla perfetta combinazione di terreno, acqua e clima.
Ovvero? Non le troverete da nessun’altra parte...
Dopo la raccolta, le olive taggiasche vengono conservate per un anno in salamoia, tradizionalmente composta da acqua, sale, erbe aromatiche e aromi naturali….attenti: non contengono nient’altro, non coloranti, conservanti nè additivi vari.
Deliziose a tavola per l’antipasto, ma spettacolari in cottura in un sughetto tipico come la puttanesca, olive e capperi. Attenti, in questo caso non aggiungete sale al sugo, basterà quello naturalmente assorbito dalle taggiasche con la salamoia
Ma vogliamo parlare delle Olive denocciolate Cultivar taggiasche in olio extra vergine di oliva?
Talmente saporite che mio marito ne ha fatto fuori quasi l’intero vasetto in un colpo solo durante le ultime feste natalizie.
Anche queste, come le olive appena presentatevi poco sopra, sono olive taggiasche prodotte esclusivamente in loco, secondo i canoni di qualità di Alberti.
Ed anche queste, dopo la raccolta, sono conservate un anno nella stessa  salamoia sopra descritta, ma vengono poi denocciolate con un particolare processo di lavorazione e dopo confezionate in Olio Extra Vergine di Oliva.
Il sapore?
Talmente buono che la reazione all’assaggio del mio consorte è stata: “Non mangerò mai più altre olive che non siano queste”
Saporite, ma non troppo sapide, con un leggero retrogusto amarognolo che non disturba affatto il palato, anzi lasciandolo a lungo gradevolmente “impastato” del suo sapore.
Non solo, provate ad utilizzare un po’ del suo olio anche in cottura per preparare il sugo di pomodorini...no words.
Neanche vi dico cosa siano state le brioches salate farcite con queste olive...ma vi prometto la ricetta fra qualche tempo :D
Dulcis in fundo…
Sarei stupita io per prima di presentarvi un prodotto del genere, considerato che solitamente non amo i patè…Eppure il Patè di olive nere ”Cultivar Taggiasca” in olio extra vergine d’oliva  è un altro pianeta!
Parliamo di un patè di profumate olive nere, ancora della qualità cultivar Taggiasca, che si presenta come una crema dall’aspetto invitante e dal sapore delizioso, delicato e corposo insieme (non saprei spiegarlo altrimenti, credetemi),
Vengono scelte le migliori olive al giusto punto di maturazione, che dopo la salamoia sono pronte ad esser lavorate, quindi vengono denocciolate, poi ridotte in crema e infine confezionate con olio extra vergine di oliva.
Per quello che mi riguarda, si è rivelato un sapore sorprendente,  assolutamente diverso da qualsiasi cosa simile io abbia assaggiato.
Anzitutto il suo sapore non ha assolutamente nulla di artificiale, senti solo il gusto spiccato delle olive taggiasche che la fanno da padrone, cremoso al punto giusto, di una densità perfetta per essere spalmato su tartine, gallette e crackers (nello specifico vi consiglio di provarlo su crackers, grissini et similia integrali, vi sorprenderà il perfetto abbinamento dei sapori), semplicemente eccelso per guarnire i vol-au-vent, abbinato preferibilmente a un formaggio cremoso tipo caprino.
In conclusione…
Avrei voluto abbinare a questa presentazione, qualche ricetta in cui io abbia utilizzato l’olio e/o le olive taggiasche Alberti, ma mi sono decisamente prolungata, quindi vi dò appuntamente a una prossima occasione (presto, non temete) in cui vi mostrerò qualche pietanza da me preparata, il cui sapore è stato decisamente migliorato dall’altra qualità di un ingrediente essenziale nella migliore cucina italiana come quest’olio extravergine di oliva.
Voglio comunque lasciarvi un’immagine di una pietanza preparata con l'olio extravergine DOP Carta Oro e le olive taggiasche in salamoia Alberti, tanto per farvi venire l’acquolina in bocca, non vi eviterò questo pizzico di cattiveria (dalle mie originarie parti si dice “uocchie chin’ e man’ vacant” ovvero occhi pieni e mani vuote :D )
baccalà alla puttanesca con pomodorini, capperi e olive taggiasche Alberti
Nel frattempo vi segnalo, ancora per pochi giorni, un’offerta irrinunciabile sul sito che prevede uno sconto del 35% , inserendo in fase di acquisto il codice +GUSTO-PENSIERI (da cui l’hashtag che avrete probabilmente visto in giro sul web #PiùGustoMenoPensieri) se acquisterete almeno 6 bottiglie di olio EVO

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